le principali varietà di tè
I diversi tè Bianchi, Verdi, Oolong, Neri e Pu Erh provengono tutti dalla
stessa pianta: la Camellia Sinensis. Il modo in cui le foglie vengono trasformate
e il loro grado di fermentazione è ciò che ne determina il colore e la loro
classificazione. La differenza principale è data dalla fermentazione o processo
di ossidazione (una reazione chimica prodotta dagli enzimi contenuti nelle foglie
fresche) che differenzia il tè bianco e verde da quello nero, Oolong, e Pu Erh.
Si prega di notare che, anche se il seguente metodo di classificazione è
considerato standard nella maggior parte del mondo, vi è anche uno specifico
metodo di classificazione cinese (leggere di più in seguito) che classifica
i tè secondo il colore dei riflessi nel liquido d'infusione. Questo può
significare, ad esempio, che ciò che è generalmente considerato un
tè Oolong nella classificazione standard occidentale, potrebbe rientrare
fra i tè verdi secondo la classificazione cinese.
tè bianco
I tè bianchi sono quelli che rimangono più vicini al stato naturale
della foglia di tè. La lavorazione a cui sono sottoposte le foglie sono solo
due: appassimento ed essiccazione. I giovani germogli di primavera vengono raccolti
(di solito in aprile) e lasciate ad appassire all'aria aperta per un lungo periodo
di tempo (fino a 60 ore) dopo di che vengono essiccate per circa mezz'ora. La produzione
risultante è la più delicato e costosa: solo le gemme e le prime foglie sono
usate.
Si tratta di una specialità nata nella regione del Fujian in Cina, anche
se oggi esistono produzioni eccellenti nella regione dello Yunnan, così come
in Sri Lanka e in India.
Nella regione dello Yunnan, in Cina, il tè bianco è talvolta usato
per creare i cosiddetti tè artistici. Il tè viene lavorato a mano
per creare varie forme: i "fiori di tè" per esempio sono spesso a forma di
sfera con all'interno un fiore che sboccia durante infusione. Altre forme ricordano
la mitologia cinese, come il Calabash a forma di grembo, simbolo della fertilità,
o il Jasmine Dragon Pearl che rappresenta le 7 perle nascoste da ogni drago che
porteranno fortuna a chiunque le troverà. Ci sono centinaia di forme diverse
che aggiungono bellezza e tradizione al rituale dell'infusione.
tè verde
Proprio
come I tè bianchi, anche i tè verdi non vengono fermentati, ma a differenza
di quello per i tè bianchi il trattamento comporta 4 fasi: appassimento,
cottura, rollatura ed essiccazione.
Dopo l'iniziale appassimento, le foglie vengono riscaldate ad una temperatura di
100°C per un paio di minuti; questo processo può essere eseguito su pentole
di grandi dimensioni (in Cina) o attraverso la cottura a vapore (in Giappone). Questo
processo ammorbidisce le foglie e rende facile la loro rollatura/torisione, sia
mentre sono ancora calde che dopo che si sono raffreddate.
Le foglie possono essere così plasmate in molte forme diverse, le più
comuni sono a palla, piatte e arrotolate in senso longuitudinale.
Il processo di essiccazione consiste nel far circolare aria calda intorno alle foglie
ripetutamente fino a quando il contenuto di umidità è di circa il 5%.
tè oolong
Per creare il tè Oolong (o Wu Long, che significa Drago Nero), la fermentazione
è fermato "a metà strada" e il risultato è un tè che
sta tra il tè verde e tè nero.
Questo tipo di tè è prodotto soprattutto in Cina (Fujian) e in Taiwan.
L'Oolong in Cina è in genere leggermente fermentato e il processo è
interrotto al 10-15%, il che lo rende più simile al tè verde.
In Taiwan invece la fermentazione arriva fino al 60-70% circa, il che risulta in
un tè dalle tonalità più scure.
Per produrre l'oolong le foglie vengono prima fatte appassire e quindi spostate
in una apposita camera umida con una temperatura di circa 25°C per avviare il processo
di fermentazione. Le foglie vengono continuamente mescolate in modo tale che l'aroma
possa svilupparsi omogeneamente. La durata di questo processo dipende dal grado
di fermentazione, voluto dal produttore, che varia dal 10% al 70%.
Quando il grado di fermentazione desiderato è ottenuto, le foglie vengono
essicate per fermare la reazione e abbassare il grado di umidità prima del
confezionamento.
tè nero
I tè neri sono probabilmente il risultato della necessità di trasportare
il tè durante i lunghi viaggi dall'asia fino all'Europa e renderli quindi
conservabili per lunghi periodi di tempo. Nel tè nero il processo di fermentazione
è completata.
Le foglie vengono prima fatte appassiee e poi "attorcigliate", generalmente utilizzando
una macchina. L'obiettivo di questa lavorazione per il tè nero è diverso
da quello per tè verde perchè lo scopo non è quello di dare
una forma specifica alla foglia, ma di rompere la struttura interna della foglia
per facilitare la reazione enzimatica.
Il passo successivo è la fermentazione che viene effettuata per circa 3 ore
a seconda delle foglie e della tradizione di ogni regione. Questo processo dona
alle foglie il loro caratteristico colore e darà all'infuso il suo tipico
profilo aromatico.
tè pu erh
Questo tipo di tè differisce dal tè nero e deve dunque essere considerato
una categoria separata, dal momento che subisce un processo di fermentazione completamente
diverso. Dopo essere state fatte appassire, le foglie vengono riscaldate a temperature
molto alte (circa 300°C) per uccidere completamente gli enzimi. Le foglie sono poi
inumidite utilizzando vapore acqueo, inserite in speciali sacchi di tela e "massaggiate".
A questo punto inizia la cosidetta post-fermentazione causata dai batteri, di norma
a più riprese. Per sopportare questa traumatica trasformazione tradizionalmente
vengono utilizzate foglie piu resistenti raccolte da alcune piante selvatiche native
dello yunnan dette a "foglia grande".
Alla fine del processo di lavorazione, il pu erh è spesso compresso in varie
forme (mattonelle, palline, nidi di uccelli). Il tè risultante può
essere consumato immediatamente o conservato per periodi molto lunghi ed è
l'unico tè che può aumentare in complessità e in valore con
il passare del tempo.
Il gusto è molto peculiare e ricorda quello del legno o della terra umida,
e diventa man mano piu delicato col passare del tempo. Ultimamente il tè
Pu Erh è diventato molto popolare nei paesi occidentali per i suoi effetti
benefici sulla salute e per la sua bassa quantità di caffeina.